Atto originale

Shazar Gallery
Napoli 2019

Atto originale, un titolo che viene da lontano. Il riferimento è alla Bibbia, all’Antico Testamento. Il presupposto di Risoli, senz’altro condivisibile, è che l’inizio della storia dell’uomo, non è il peccato originale, ma l’atto originale, la volontà di consapevolezza, che provoca la cacciata dal Paradiso.

Il lento cammino della conoscenza. Note sui recenti lavori di Paola Risoli – Angela Madesani

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I choose knowledge

Atto originale, progetto sulla scelta consapevole della conoscenza come conoscenza di sé e della complessità del reale – articolato attraverso video, fotografia, scultura e installazione site specific – costituisce la prima tappa del più esteso I choose knowledge, processo e percorso di ricerca aperto dall’artista nel 2014.

Le affermazioni I choose knowledge, Scientiam eligo, Ich wahle die Kenntnis,“voglio sapere”, nel tedesco, lingua della filosofia, sono tagliate nel ferro, alla rovescia,pienamente intellegibili solo sul fondo di resina nera, specchiante come olio combusto. La conoscenza richiede riflessione,intenzione, cambio del punto di vista.

Thanks Eva! 2019 (digital video FHD 3‘11’’) ed.3
Incipit

Incipit I, II, III, 2019 “In principio era” … Il morso della mela: non peccato ma atto originale. Il Paradiso terrestre è un pre-essere del mondo, della storia. La scelta del morso, primo atto di libero arbitrio, atto di donna, origina, l’avventura umana nella dualità tra bene e male, Thanks Eva! Incipit non datum: il nero della censura blocco della conoscenza.

La via di Giambattista Vico, la conoscenza dell’uomo

Il morso del frutto proibito, con la cacciata dall’Eden, dà inizio alla storia umana. Ed è proprio tale Storia, in quanto creata dall’uomo, l’oggetto di quanto l’uomo stesso può conoscere, il resto è dimensione insondabile dell’universo. Così nel pensiero del filosofo nato e vissuto a Napoli. 900 metri in linea dritta collegano via San Biagio dei Librai 112 – luogo di nascita e degli anni di formazione del Vico – a via Pasquale Scura 8, sede della galleria Shazar. Lungo tale linea, sopra pietre calcate da secoli da passi umani, animali, pneumatici, suoni, odori, luci, il camminare a piedi nudi, senza filtri, senza protezione. Massimo contatto fisico, icona del conoscere.

Via interna

Un’unica linea, ininterrotta, che attraversa gli spazi della galleria, unisce le parole chieste dall’artista a più persone, su bene e male dati e ricevuti nella vita vissuta. Vergate attraverso un unico segno grafico – come Mario Merz scriveva e disegnava senza staccare penna e matita durante la sua prigionia politica – restituiscono uno stream of consciousness plurale, traccia della fatica e della ricchezza del camminare nella storia personale e sociale di ciascuno.

Scheda tecnica

VIDEOS
THANKS EVA (2019), digital video FHD, colore, sonoro, durata: 3‘ 11’’
CONTACT (2019), digital video FHD, colore, sonoro, durata: 4’ 47’’
PHOTOS
Incipit I (2019), fineart print cm 59 x 89
Incipit II (2019), fineart print cm 59 x 89
Incipit III (2019), fineart print cm 59 x 89
Incipit non datum (2019), fineart print cm 39 x 59
CONTACT frame 1 (2019), fineart print cm 25 x 45
CONTACT frame 1 (2019), fineart print cm 25 x 45
CONTACT frame 1 (2019), fineart print cm 25 x 45
CONTACT frame 1 (2019), fineart print cm 25 x 45
CONTACT frame 1 (2019), fineart print cm 25 x 45
CONTACT frame 1 (2019), fineart print cm 25 x 45
SCULPTURES
I choose knowledge (2019), mixed media cm 47,4 x 25 (prof.) ed. unica
Ich wahle die Kenntnis (2019), mixed media cm 47,4 x n 47,4 x 25 (prof.) ed. unica
Scientiam eligo (2019), mixed media cm 47,4 x n 47,4 x 25 (prof.) ed. unica
SITESPECIFIC WORK
Via interna (2019), detail installation view, matita su intonaco cm 202 x 252 (h), sitespecific, ed 3